29 luglio 2008
Altro che sano pole pole, qui la snervante lentezza del web ti fa pasar la voglia di aprir pagine nell'etere internettiano…
I polpastrelli che iniziano a picchiettare sul tavolo frenetici, il respiro che si fa piu corto, gli sbuffi seguiti dai fuck… e poi dopo l'ennesimo ritardo di pagina, ecco che beffarda compare la scritta:
"THE PAGE CANNOT BE DISPLAYED"
E che palle! E si che qui nelle "mille e una notte" abbiam anche una connessione satellitare! Altro che modem analogico da internet point malindino dove per aprir la posta fai anche in tempo a far merenda...
Riabituarsi… ecco tutto, seguir il flusso della lentezza, prender le cose per come vengono e non per come le vorresti, altrimenti sclereresti!
Altro che sano pole pole, qui la snervante lentezza del web ti fa pasar la voglia di aprir pagine nell'etere internettiano…
I polpastrelli che iniziano a picchiettare sul tavolo frenetici, il respiro che si fa piu corto, gli sbuffi seguiti dai fuck… e poi dopo l'ennesimo ritardo di pagina, ecco che beffarda compare la scritta:
"THE PAGE CANNOT BE DISPLAYED"
E che palle! E si che qui nelle "mille e una notte" abbiam anche una connessione satellitare! Altro che modem analogico da internet point malindino dove per aprir la posta fai anche in tempo a far merenda...
Riabituarsi… ecco tutto, seguir il flusso della lentezza, prender le cose per come vengono e non per come le vorresti, altrimenti sclereresti!

E allora da dove viene tutta questa impazienza e tutta questa smania di velocità se non dall'abitudine e dall'esportazione dei ritmi di vita muzunga? Che mi sia messo in valigia anche qualche kilogrammo di inquieto vivere? Può darsi… 3 mesi in Italy e ci si riabitua presto alle insane comodità del tutto e subito…
Fuori il sole ancora e' alto, meglio metter le ciabatte ai piedi e andar in spiaggia a farsi guardar curiosi dai granchi invece di star qui a tentar di cipollare invano nel web...
A ognuno il proprio ritmo!
Robato on the web
Nessun commento:
Posta un commento