martedì 18 novembre 2008

Il camion dell’acqua




Acqua. Un bene prezioso e insostituibile. Acqua per bere, acqua per lavare, acqua per cucinare, acqua acqua acqua, se non la portano i tubi dell’acquedotto la porta il cielo, e se nemmeno quest’ultimo la porta, allora c’è da affidarsi ai camion cisterna dell’acqua…

Acqua per le ville dei muzungu che scelgono di vivere di fronte all’oceano, acqua per i resort e i villaggi turistici che scelgono di sorgere nel selvaggio e incontaminato nulla della costa keniota…

Sia a Malindi che a Watamu, come in molte altre località turistiche del Kenya, esistono aree urbane dove le tubazioni dell’acquedotto pubblico non arrivano… e allora i wazungu ricorrono all’uso del camion, con cisterne malconce e bucate, in un enorme spreco di tempo-risorse-denaro.

Ma per i nativi? Per loro la situazione è ben diversa… donne e bambini in fila con le loro taniche, al rubinetto pubblico di quartiere o al pozzo di villaggio e paese, pagando l’acqua con pochi ma necessari scellini…

Ma c’è poi chi un pozzo o un rubinetto pubblico non ce l’ha…

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Malindi-Watamu, una strada che taglia il bush e un pezzo di foresta con alberi da frutto, qui l’acqua è considerata ancor di più un bene prezioso, perchè i pochi pozzi che ci sono sputano fuori acqua salmastra imbastardita col mare. Ad abitare questa zona nell’entroterra della costa ci son solo nativi. E allora secchi, secchi sotto le palme da cocco e sotto i banani. Pensavo servissero per preparar il mnazi, il vino ottenuto dalla palma da cocco e invece… Secchi per poter raccogliere, secchi per non sprecare nessuna goccia d’acqua caduta a gratis dal cielo, secchi per l’acqua che viene convogliata utilizzando i rami e le foglie, quando piove. Malindi e Watamu son poco più in là, a 5 kilometri di distanza, ma son quei 5 kilometri che fanno differenza nel livello qualitativo di vita…

Oppure bambini e ragazzi seduti attorno ad alcune pozze d’acqua piovana che la terra non ha ancora avuto il tempo di assorbire, che con qualcosa cercan di raccogliere un po’ della poca acqua rimasta…

Acqua. Se ne potrebbero scrivere tante sull’acqua, tante come sono tanti i litri d’acqua che necessita una famiglia per vivere…

Sotto lo stesso cielo, quanta diversità tra il popolo dei nativi e quello dei wazungu…

FotoRobBlog

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