sabato 25 aprile 2009

Dove stà la ragione?

Ordinanza anti-burqa nelle Marche: l'ultima parola spetta a Maroni

24 aprile 2009 - E' approdata sul tavolo del ministro dell'Interno Roberto Maroni, cui la Prefettura di Pesaro si è rivolta per un parere, un'ordinanza anti-burqa del sindaco leghista di Fermignano Giorgio Cancellieri, che è anche candidato alla presidenza della Provincia di Pesaro Urbino. Fermignano è l'unico comune delle Marche (ultima propaggine della Padania nelle carte geografiche della Lega Nord) retto dal partito di Bossi. Cancellieri, medico di base, è sindaco di 8.670 abitanti, il 14% immigrati (37 le etnie) con la comunità più popolosa rappresentata da 500 marocchini. "Non volevo quasi crederci - dice - quando ho scoperto che quattro o cinque donne musulmane girano per il paese, anzi nel mio quartiere, San Silvestro, con il velo integrale", il burqa appunto.

"Una roba da Medioevo" - "Una vessazione inaudita nei confronti delle donne, anche se motivata da una fede religiosa: ho provato un profondo sentimento di rabbia e ho deciso di fare qualcosa". La gestazione dell'ordinanza, nata con il pacchetto sicurezza del Governo e articolata in sette punti, divieto di bivacco compreso, è stata piuttosto faticosa. Il testo originario, spiega il sindaco, "faceva riferimento esplicito al burqa e all'hijab.

La Prefettura ha avanzato riserve sulla scelta - Così ho scritto una seconda ordinanza, trasmessa al prefetto e da questi al ministro". Il nuovo testo vieta l'accesso a "edifici scolastici e comunali, banche ed esercizi commerciali e alle manifestazioni pubbliche con indosso qualsivoglia copricapo, anche a carattere religioso, che copra il volto e renda difficoltoso il riconoscimento". Una versione soft, viste le recenti bocciature di iniziative analoghe (come nel comune friulano di Azzano Decimo) sulla quale però, precisa una nota, "la Prefettura di Pesaro non ha già espresso definitive valutazioni.

L'ordinanza inviato al ministero dell'Interno - L'obiettivo è di acquisirne il parere in ottemperanza alle procedure previste da disposizioni ministeriali attuative della legge 125 del 2008". Cancellieri tuttavia è ottimista: "sono iscritto alla Lega dal '94, e conosco Maroni da tanto tempo, spero sarà dalla nostra parte. E poi, mi chiedo, se una donna totalmente velata mi entra in una scuola con un pacco di tritolo o un mitragliatore sotto il burqa e si fa esplodere? Troppo facile rispondere 'non e' mai successò, e chiudere la stalla quando i buoi sono scappati".

Redazione Tiscali
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